La tenuta di Ceppaiano nel cuore di una nuova zona produttiva in Toscana.
L’idea di spingersi verso il confine ovest estremo della zona di produzione del Chianti DOCG, a soli 20 chilometri dal mar Tirreno sui terreni pedecollinari delle antiche sponde del fiume Arno, ha origine da un incontro tra il visionario wine expert inglese Simon Farr e Piergiorgio Castellani, entrambi alla ricerca di un nuovo modo di raccontare la grande tradizione enologica toscana. Sotto la direzione tecnica dell’agronomo Alessandro Moretto e dell’enologo Sabino Russo avviene il restauro dei vecchi vigneti e l’impianto di cinquanta nuovi ettari fissando alti obbiettivi enologici.
La presenza della cantina di vinificazione all’interno della tenuta e l’uso di nuove tecniche di coltivazione permettono la preservazione del frutto durante la coltivazione, la vendemmia e la sua trasformazione.